curiosità:
I 10 MIGLIORI ALBERI ANTI INQUINAMENTO CHE 'DIVORANO' LE POLVERI SOTTILI
Quali sono i migliori alberi anti inquinamento? In Italia e altrove nel mondo sono in corso degli studi molto interessanti con l’obiettivo di individuare quali siano gli alberi in grado di aiutarci a ridurre l’inquinamento.
Gli studi ora in corso sono condotti dal CNR-Ibimet di Bologna e dall’Università di Southampton, nel Regno Unito. Le ricerche, pubblicate sulla rivista scientifica Landscape and Urban Planning, si sono occupate della situazione della città di Londra e hanno verificato che gli alberi in città rimuovono tra le 850 e le 2100 tonnellate di Pm10 all’anno.
Non dobbiamo però tenere conto soltanto del ben noto Pm10. Infatti, a parere degli esperti, a preoccuparci dovrebbe essere soprattutto il Pm2,5, un particolato molto fine che contiene sostanze derivanti dalle attività umane, come nitrati e solfiti.
Secondo gli studi condotti dall’American Forestry Association, un albero di circa 20 metri di altezza può assorbire ogni anno circa 1000 grammi di particolato. Ecco allora che è facile comprendere quanto gli alberi siano importanti per preservare la nostra salute e per ridurre l’inquinamento.
Scopriamo quali sono 10 tra i migliori alberi che possono aiutarci a ridurre l’inquinamento, con le immagini del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio (Conalpa).
1) Orniello
2) Olmo comune
3) Gelso nero
4) Frassino maggiore
5) Leccio
6) Gingko
7) Acero campestre
8) Biancospino
9) Bagolaro
10) Tiglio
Foto di Alberto Colazilli – Conalpa
art. di Marta Albè http://greenme.it/informarsi/natura-a-biodiversita/18845-alberi-inquinamento-polveri-sottili